Domani 20 febbraio si celebra la I Giornata nazionale dei Camici bianchi, istituita con legge 13 novembre 2020, n. 155.
La Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato è stata istituita “per onorarne il lavoro, l’impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia di Coronavirus nell’anno 2020”.
Si celebra il 20 febbraio di ogni anno ed è considerata solennità civile ai sensi dell’articolo 3 della legge 27 maggio 1949, n. 260, non determinando riduzione dell’orario di lavoro o giorno di vacanza lavorativa o scolastica.
Perché il 20 febbraio?
La scelta del 20 febbraio non è casuale, ma ricorda un giorno ben impresso nella nostra memoria, quando all’Ospedale di Codogno la dott. Annalisa Malara ha accertato che il paziente Mattia era affetto da Covid-19, diventando così il “Paziente Uno” in Italia.
L’iniziativa partì dal regista Ferzan Ozpetek, cui seguì una petizione lanciata dalla SIAE per dare un tributo a chi in prima linea si impegna nell’emergenza sanitaria che coinvolge anche il nostro Paese da un anno.
