Per l’emergenza sanitaria Covid-19 le date dell’evento sono state rinviate al 11- 13 marzo 2021.
EnoliExpo di Bari, la vitivinicoltura in fiera
Dal 19 al 21 marzo 2020 si terrà nel capoluogo pugliese la principale manifestazione del Centro Sud Italia dedicata all’intera filiera. Presenti molti dei più autorevoli produttori di macchinari, attrezzature e tecnologie. Ricchissima e gratuita la parte dedicata a formazione e aggiornamento
BARI – Principale fiera di riferimento per l’intero settore viticolo-enologico del Centro Sud Italia, l’EnoliExpo torna a Bari dal 19 al 21 marzo 2020 con un numero di espositori in significativo aumento e un ricco programma di appuntamenti che richiameranno nel capoluogo pugliese alcuni dei più autorevoli esponenti del settore.
La manifestazione – che abbina la filiera del vino a quella dell’olio proponendo le ultime soluzioni in materia di macchinari, attrezzature e prodotti per questi due settori strategici dell’agroalimentare italiano – rappresenta un importante stimolo per contribuire ad accompagnare le cantine verso quel processo di crescita che sta permettendo ai vini del Centro Sud di conquistare, all’insegna della qualità, importanti quote di mercato.
In vetrina, in un padiglione espositivo di 16 mila metri quadrati, vi saranno alcuni dei più importanti brand nazionali ed esteri legati al vivaismo, ai prodotti e trattamenti per il vigneto, alle attrezzature per la raccolta delle uve e per la potatura, per continuare con gli impianti ed i macchinari per la produzione del vino, i serbatoi, gli accessori ed i rivestimenti per la cantina, gli impianti per l’imbottigliamento, l’etichettatura e il packaging. Grazie all’accordo con FederUnacoma vi saranno anche le principali case di macchine agricole italiane e straniere.
In collaborazione con Assoenologi e altri primari partner del settore vitivinicolo saranno sviluppati importanti incontri di aggiornamento e divulgazione delle conoscenze che abbracceranno tematiche legate al vigneto (innesti e portinnesti resistenti), al lavoro in cantina (quante novità sui rosati), al mercato (con un occhio particolare alle nuove frontiere, tra dazi e sviluppo della capacità comunicativa). Ne dibatteranno tra gli altri personalità di altissimo livello quali Attilio Scienza, Riccardo Velasco, Luigi Moio, Federico Castellucci, Luigi Tarricone, Fabio Piccoli, Tiziana Sarnari.
Insomma, chi oggi nel centro sud Italia opera nel settore viticolo ed enologico – grande o piccola che sia la propria azienda – può star certo di trovare all’EnoliExpo di Bari risposta ad ogni suo bisogno.
L’olivicoltura in fiera
Dal 19 al 21 marzo nel capoluogo pugliese l’unica manifestazione nazionale dedicata all’intera filiera. Presenti tutti i principali produttori di macchinari, attrezzature e tecnologie. Ricchissima e gratuita la parte dedicata alla formazione e all’aggiornamento
EnoliExpo, l’unica fiera nazionale dedicata all’intera filiera olivicolo-olearia, si presenta ancora più ricca di espositori, innovazioni e tecnologie rispetto al passato, a conferma del prestigio che ha saputo conquistarsi. La manifestazione – in programma alla Fiera del Levante di Bari dal 19 al 21 marzo 2020 – vedrà intatti schierare tutte le principali aziende mondiali produttrici di macchine olearie, con quelle del nostro Paese a tirare le fila a conferma di una leadership incontrastata.
In esposizione tutte le componenti del frantoio, con le soluzioni proposte per aumentare le rese, migliorare la qualità, dare piena valorizzazione ai sottoprodotti, abbattere i costi idrici ed energetici oltre che i tempi di lavorazione.
Ma anche per la gestione degli oliveti le proposte in esposizione saranno innumerevoli: dai vivaisti alle aziende leader mondiali nella produzione di macchine agricole per la lavorazione dei terreni, dai principali produttori di macchinari e attrezzature per gli interventi sulla pianta (trattamenti, potature, raccolta), a quelli che presentano le ultime innovazioni in materia fitosanitaria, a partire dalle alternative al dimetoato. E poi ancora da vedere tutto ciò che è strategico per questo settore: attrezzature per il trasporto delle olive, serbatoi per l’olio, pavimentazioni e rivestimenti per il frantoio, impianti di imbottigliamento, tappatura ed etichettatura.
Spazio anche alla formazione e all’aggiornamento professionale con la partecipazione dei più autorevoli esperti e ricercatori dell’olivicoltura italiana. Le sale convegni ospiteranno incontri sulle fitopatie (dalla Xylella alla mosca, dalla lebbra alla cascola), sulle innovazioni tecnologiche, sulle politiche olivicole a livello comunitario e nazionale con il piano coinvolgimento del Ministero delle Politiche Agricole, sulla problematiche legate al sottocosto, sulle nuove linee guida per la rigenerazione degli areali infetti.
Insomma, chi oggi in Italia lavora nel settore olivicolo-oleario – grande o piccola che sia la propria azienda – può star certo di trovare all’EnoliExpo di Bari risposta ad ogni suo bisogno.
EnoliExpo, oltre ad essere l’unica fiera nazionale per l’olivicoltura, è anche la principale fiera del centro sud per la vitivinicoltura e l’enologia.