Annunciata in conferenza stampa l’imminente firma di un nuovo decreto per contrastare la diffusione del Covid-19 che viene nominato “Io resto a casa!”
“Non ci sarà più una zona rossa, una zona uno e una zona due della Penisola, ci sarà solo l’Italia”.
Divieto di spostamenti in tutto il territorio nazionale salvo tre eccezioni
- Comprovate ragioni di lavoro
- Casi di necessità
- Motivi di salute
Verrà anche inserito un divieto di assembramenti all’aperto ed in locali aperti al pubblico.
Scuole chiuse fino al 3 aprile in tutta Italia. Sulle manifestazioni sportive, ulteriore intervento: chiuse le palestre ed interrotto il campionato.
Il Presidente del Consiglio motiva così le misure urgenti: i numeri dimostrano che c’è un aumento esponenziale dei contagi; le nostre abitudini vanno cambiate ora, dobbiamo rinunciare tutti a qualcosa per il bene dell’Italia, per i nostri cari, genitori e nonni.
Per questo motivo verranno adottate misure ancora più forti e stringenti per contrastare l’avanzata del coronavirus covid-19.
“Lo dobbiamo fare subito” è stato precisato.
Le misure entreranno in vigore il 10 marzo, in quanto è prevista la firma immediata e la pubblicazione stasera in Gazzetta Ufficiale.
La vigenza fino al 3 aprile.