Dal 16 gennaio fino al 15 marzo 2021 sono in vigore le nuove misure di contenimento del contagio Covid-19 fissate dal DPCM 14 gennaio 2021.
È stato mantenuto l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private (ma é raccomandato di indossarla in caso di presenza di persone non conviventi) e in tutti i luoghi all’aperto a meno che non sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi.
Sono esclusi dai predetti obblighi:
- a) chi sta svolgendo attività sportiva;
- b) i bambini di età inferiore ai sei anni;
- c) i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità.
Sono fatti salvi i protocolli e le linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché le linee guida per il consumo di cibi e bevande.
Fino al 15 febbraio resta il diveto di spostamento tra Regioni.
Lavora in sicurezza – soluzioni per la sicurezza del luogo di lavoro e lo smart working (link pubbl)
Confermato l’obbligo di “coprifuoco” serale
Dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del giorno successivo non è consentito circolare; sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Rientro alla residenza, domicilio o abitazione è sempre consentito.
Secondo lo stato emergenziale della singola Regione, vengono disposte ulteriori misure che qui si sintetizzano per quanto riguarda gli spostamenti e le attività.
Misure in zona gialla per spostamenti e ristoro
Spostamenti: è consentito circolare dalle 5 alle 22 all’interno della stessa Regione. È consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, per un massimo di 2 persone oltre figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Centri e parchi commerciali: dovranno essere chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all’interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
Bar e ritoranti: la consumazione in bar e ristoranti è consentita dalle ore 5 alle ore 18. Dalle 18 alle 22 permesso solo asporto di cibi e bevande dai locali con cucina. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario. È vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
Altre attività: musei e mostre aperti dal lunedì al venerdì, nel rispetto del distanziamento e delle altre misure di prevenzione. Restano chiusi teatri, cinema, palestre episcine, mentre possono essere aperti i centri sportivi.
Misure in zona arancione per spostamenti e ristoro
Spostamenti: è consentito circolare dalle 5 alle 22 nello stesso Comune. È consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, per un massimo di 2 persone oltre figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Dai Comuni fino a 5.000 abitanti, gli spostamenti sono consentiti anche entro i 30 km dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di Provincia. È possibile spostarsi in altri Comuni per lavoro, salute o necessità o per servizi non presenti nel proprio.
Centri e parchi commerciali: dovranno essere chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Restano aperti all’interno farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai.
Bar e ritoranti: la consumazione è sempre vietata all’interno di bar e ristoranti e nelle adiacenze. Dalle 5 alle 18 è permesso l’asporto di cibi e bevande da tutti i locali, mentre dalle 18 alle 22 solo dai locali con cucina. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario. È vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
Altre attività: Restano chiusi musei e mostre, teatri, cinema, palestre e piscine, mentre possono essere aperti i centri sportivi.
Misure in zona rossa per spostamenti e ristoro
Spostamenti: è consentito circolare soltanto per lavoro, salute o necessità. È consentita una sola visita al giorno a casa di parenti o amici, per un massimo di 2 persone oltre figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti conviventi. Dai comuni fino a 5.000 abitanti, consentite sono le visite anche entro i 30 km dai confini con divieto di andare nei capoluoghi di Provincia.
Esercizi commerciali: Restano chiusi i negozi, i centri commerciali e i mercati. Restano aperti farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie, edicole, librerie, vivai e altri punti vendita di beni necessari. Consentita l’apertura a barbieri, parrucchieri e lavanderie. Devono restare chiusi i centri estetici.
Bar e ritoranti: la consumazione in bar e ristoranti è consentita dalle ore 5 alle ore 18. Dalle 18 alle 22 permesso solo asporto di cibi e bevande dai locali con cucina. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario. È vietato consumare cibi e bevande in strade o parchi dalle 18 alle 5.
Altre attività: Restano chiusi musei e mostre, teatri, cinema, palestre e piscine, mentre possono essere aperti i centri sportivi. Consentita l’attività motoria nei pressi dell’abitazione e l’attività sportiva individuale.
(fonte www.governo.it)
DECRETO LEGGE 13 GENNAIO 2021: LA “ZONA BIANCA” E GLI SPOSTAMENTI DAL 16 GENNAIO