Stasera il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato in conferenza stampa le misure ulteriori alla luce dei dati di oggi: 12.462 casi totali, di cui 10.590 attualmente positivi, 1.045 guariti e 827 decessi.
La crescita continua del contagio continua: 7.280 casi in Lombardia, 1739 in Emilia Romagna e 1.023 in Veneto, con incremento comunque in tutte le Regioni.
Da qui, dunque, le misure di oggi, 11 marzo.
Dopo un messaggio di ringraziamento alla popolazione italiana che “sta dando prova di essere una grande comunità unita e responsabile”, vengono annunciate le misure di oggi.
“Stiamo dando prova di grande rigore” ha dichiarato il Presidente del Consiglio “stiamo diventando giorno dopo giorno il modello anche per tutti gli altri”, precisando che “la sfida riguarda anche la tenuta della nostra economia” ha proseguito.
Come previsto le nuove misure prevedono la chiusura di tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio ad eccezione di vendita di generali alimentari, farmacie e parafarmacie.
In un paio di settimane dovrebbero vedersi i risultati delle misure.
Stop, quindi, anche a bar e ristoranti in tutta Italia; saranno chiusi tutti i negozi tranne quelli per i beni di prima necessità, come farmacie e alimentari
Consentita la vendita con consegna a domicilio; garantiti trasporti e servizi essenziali.
“Tutti insieme ce la faremo” conclude il Presidente Giuseppe Conte.
Le nuove misure sono stabilite fino al 25 marzo.
OMS dichiara la pandemia
La giornata di oggi sarà ricordata anche per un’ulteriore circostanza.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si è espressa elevando il grado di allerta: è pandemia di Covid-19.
L’ultima pandemia fu dichiarata per l’influenza A H1N1, nel 2009, nota anche come influenza suina dall’animale che fu origine della trasmissione all’uomo. Furono 480 mila i casi 482.300 di cui oltre 6.000 mortali.
I numeri di contagio da Covid-19 a livello mondiale sono certamente pandemici proprio per l’estenzione territoriale: 118.381 casi confermati e 4.292 decessi in 114 Paesi coinvolti.
La triste classifica riportata dall’OMS stasera:
- China: 80955 casi
- Italy: 10149 casi (12.462 casi totali il dato della Protezione civile)
- Iran (Islamic Republic of): 8042 casi
- Republic of Korea: 7755 casi
- France: 1774 casi
- Spain: 1639 casi
- Germany: 1296 casi
- International conveyance (Diamond Princess): 696 casi
- United States of America: 696 casi
- Japan: 568 casi
Apprezzate le parole riservate all’Italia dalla Presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, “In Europa siamo tutti italiani”.
