In occasione della 31esima edizione del  Salone internazionale del biologico e del naturale – SANA, si svolgeranno a Bologna due giornate di Stati Generali del bio, il 5 ed il 6 settembre all’interno dell’iniziativa “DALLA RIVOLUZIONE VERDE ALLA RIVOLUZIONE BIO”, con confronti ad altissimo livello in cui si delineeranno le scelte strategiche per il futuro dell’agricoltura e di ambiti fondamentali come la sostenibilità, il rispetto dell’ambiente e il corretto utilizzo delle risorse.

L’evento, promosso da BolognaFiere in collaborazione con FederBio e AssoBio, in particolare andrà a stimolare una riflessione sul ruolo del biologico per l’agricoltura italiana.

All’esito anche degli ultimi rapporti istituzionali, si parlerà anche della correlazione del bio con fattori essenziali in chiave prospettica come: la biodiversità, la protezione delle acque, il benessere degli animali e il climate change.

Dibattiti e confronti sull’agricoltura sostenibile

Gli eventi in programma

Nella prima giornata di lavoro “DALLA RIVOLUZIONE VERDE ALLA RIVOLUZIONE BIO” andrà a toccare, con un approccio multi-disciplinare, i temi d’interesse fondamentali per lo scenario 2030 dell’agricoltura biologica.

Questi dunque, gli eventi:

  • “Verso il 2030: scenari e megatrend”
  • “Mercato biologico globale: quale strada prendere?”
  • “Dove c’è bio, c’è innovazione”
  • “I valori del bio: tra comunicazione e consapevolezza”

La seconda giornata vedrà un momento di dibattito con le principali istituzioni e i più rilevanti attori nazionali e internazionali della filiera.

Si terrà, infatti, una tavola rotonda che coinciderà con il Convegno inaugurale di Sana 2019.  Sono previsti 26 speaker nazionali e internazionali e oltre 1.000 partecipanti tra operatori della filiera bio, associazioni agricole, associazioni industrie alimentari, enti certificatori, giornalisti, esperti legali.

Obiettivo dell’iniziativa, in sintesi, traspare nel comunicato di presentazione: “Lo svolgimento degli Stati Generali del bio parallelamente a SANA darà vita a un momento di massima visibilità per il biologico, ribadendo la manifestazione quale accreditata sede in cui, ogni anno, le associazioni e le istituzioni di competenza, gli esperti, gli operatori e le aziende del settore si danno appuntamento per confrontarsi sugli ambiti di maggior importanza per la tutela dell’ambiente e la sua salvaguardia”.

Per leggere il programma e registrarsi, clicca qui

Redazione