La Commissione europea: non solo “Sure”, sostegni anche ad agricoltori e pescatori.

Emergenza Covid-19: la Commissione annuncia le misure a sostegno della agricoltura e pesca. Flessibilità e anticipi.

Pubblicato su Aprile 04, 2020, 11:08 pm
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A pochi giorni dall’annuncio da parte della Presidente Ursula von der Leyen della misura proposta dalla Commissione Europea a sostegno di imprese e lavoratori in emergenza Covid-19, arrivano i primi dettagli su Sure, acronimo di “Support to mitigate Unemployment Risks in an Emergency”, ma che richiama anche il termine inglese “sicuro”.

La “Cassa integrazione europea” dovrà essere approvata in tempi brevi dal Consiglio.

Il sistema delle garanzie

Il nuovo strumento europeo, se ed una volta approvato, avrà carattere temporaneo (correlato all’emergenza sanitaria) e fornirà assistenza finanziaria per un totale di 100 miliardi di euro sotto forma di prestiti a condizioni favorevoli concessi dall’Unione Europea agli Stati membri, previo impegno di tutti a prestare garanzia volontaria.

Solo dopo che tutti gli Stati membri si saranno impegnati in relazione a tali garanzie, per un importo minimo del 25 % dell’ammontare massimo, infatti, lo strumento entrerà in funzione.

La finalità è di sostenere gli Stati membri nell’affrontare l’incremento repentino di spesa pubblica per il mantenimento dell’occupazione, ed in particolare per finanziare i regimi di riduzione dell’orario lavorativo e altre misure analoghe, cercando di proteggere i posti di lavoro.

Il sostegno ad agricoltori e pescatori

Nella nota del 2 aprile, inoltre, la Commissione europea annuncia che anche agricoltori e pescatori beneficeranno di un sostegno.

“La pandemia di coronavirus sta mettendo alla prova l’Europa in modi che sarebbero stati impensabili solo poche settimane fa; la profondità e l’ampiezza di questa crisi richiedono una risposta senza precedenti in termini di portata, rapidità e solidarietà”.

L’agricoltura e la pesca europee, essenziali per garantire la stessa alimentazione, “sono state duramente colpite dalla crisi, con ricadute negative sulle catene di approvvigionamento alimentare e le economie locali che il settore sostiene”.

Per tale ragione, la Commissione anticipa una maggiore flessibilità nell’utilizzo del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca.

Gli Stati membri potranno fornire sostegno:

  • ai pescatori per l’arresto temporaneo delle attività di pesca;
  • agli acquacoltori per la sospensione o la riduzione temporanea della produzione;
  • e alle organizzazioni di produttori per lo stoccaggio temporaneo dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.

Flessibilità e anticipi per l’agricoltura

Flessibilità sui controlli in loco in ambito PAC; questo è una delle misure che propone la Commissione europea a sostegno dell’agricoltura.

 La Commissione, infatti, intende proporre in tempi brevi una serie di misure “per garantire che gli agricoltori e gli altri beneficiari possano ottenere il sostegno di cui hanno bisogno dalla politica agricola comune, ad esempio

  • allungando i tempi per la presentazione delle domande di sostegno e per il trattamento delle stesse da parte delle amministrazioni,
  • aumentando gli anticipi per i pagamenti diretti e i pagamenti per lo sviluppo rurale
  • garantendo maggiore flessibilità per i controlli in loco, al fine di ridurre al minimo per ridurre al minimo la necessità di contatti fisici e alleggerire gli oneri amministrativi”.

Sulle misure adotatte dal MIPAAF dal 1° aprile l’agricoltura, leggi articolo

Redazione