Di fronte all’emergenza coronavirus, il Ministero della Salute si è impegnato a fornire informazioni anche sulle corrette pratiche igieniche e preventive.
La raccomandazione del Dicastero è “Lavare frequentemente le mani” quale pratica importante per la prevenzione delle infezioni, soprattutto quando sussiste un maggior rischio alle esposizioni di virus, batteri e altri microrganismi presenti nell’ambiente.
“Il lavaggio delle mani con acqua e sapone e/o con soluzioni alcoliche è raccomandato anche quale misura di prevenzione nei confronti del nuovo coronavirus COVID-19”.
Il Ministero della Salute ha pubblicato un opuscolo informativo per illustrare ai cittadini come eseguire correttamente questo “semplice ma importante gesto”, descrivendo nel dettaglio le operazioni da eseguire nel caso in cui si usi acqua e sapone (occorrono 30 secondi) ovvero quando si ricorra a soluzione alcolica (occorrono 30 secondi).
È importante, riportandoci alle istruzioni del Dicastero, lavare la mani
PRIMA DI
mangiare, maneggiare o consumare alimenti, somministrare farmaci, medicare o toccare una ferita, applicare o rimuovere le lenti a contatto, usare il bagno, cambiare un pannolino, toccare un ammalato
DOPO AVER
tossito, starnutito o soffiato il naso, essere stati a stretto contatto con persone ammalate, essere stati a contatto con animali, aver usato il bagno, aver cambiato un pannolino, aver toccato cibo crudo – in particolare carne, pesce, pollame e uova ;
maneggiato spazzatura, aver usato un telefono pubblico, maneggiato soldi, ecc., aver usato un mezzo di trasporto (bus, taxi, auto, ecc.), aver soggiornato in luoghi molto affollati, come palestre, sale da aspetto di ferrovie, aeroporti, cinema, ecc.
Leggi l’opuscolo informativo Previeni le infezioni con il lavaggio delle mani
Diritti a tavola, per l’emergenza coronavirus, si limita esclusivamente a divulgare le raccomandazioni del Ministero della Salute relative ai temi della rivista.
Invitiamo per ogni informazione ed aggiornamento a consultare il sito del Ministero della Salute sul nuovo coronavirus e la FAQ del Ministero della Salute
Fonte www.salute.gov.it
