Si è appena conclusa la riunione del Consiglio dei Ministri.
All’ordine del giorno anche il Decreto-Legge Misure urgenti in materia di accesso al credito e rinvio di adempimenti per le imprese, nonché di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica e di disciplina dei termini in tema di consultazioni elettorali e di giustizia, oltre al Decreto-Legge Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato.
All’esito si é tenuta la conferenza stampa del Presidente Giuseppe Conte con i Ministri Roberto Gualtieri (Economia e finanze), Stefano Patuanelli (Sviluppo economico) e Lucia Azzolina (Istruzione).
Le misure del nuovo decreto
È stata annunciata l’approvazione del nuovo decreto, definito un “enorme potenza di fuoco”: sarà data “liquidità immediata per 400 miliardi di euro alle nostre imprese”, di cui 200 per il finanziamento del mercato interno e 200 per il mercato export.
Il finanziamento avverrà attraverso “prestiti che verranno erogati attraverso i normali canali finanziari con la particolarità che lo Stato offrirà una garanzia, perché il tutto avvenga in modo celere, spedito e sicuro”.
In particolare, sarà potenziato il Fondo Centrale di Garanzia e si aggiungerà il finanziamento dello Stato attraverso SACE, società che “è e rimarrà nel perimetro di Cassa depositi e Prestiti”.
Sono state varate anche importanti misure fiscali, con sospensione dei pagamenti (ritenute e contributi) anche per i mesi di aprile e maggio.
La golden power e le garanzie dello Stato
Uteriore anticipazione: il Paese è stato dotato di uno strumento “molto efficace per tutelare tutte le imprese che svolgono una qualche attività di un anche minimo rilievo strategico per i nostro Paese”.
Verrà potenziato, infatti, lo strumento della golden power per controllare anche eventuali scalate ostili in alcuni settori tradizionali (infrastrutture critiche e difesa), ma anche nei settori quali quello finanziario, creditizio o assicurativo, della cybersicurezza ed anche dell’acqua e della sicurezza alimentare.
Il Ministro Patuanelli ha precisato che gli interventi riguarderanno non solo le medie e grandi imprese, ma anche le “piccole partite IVA e i professionisti”.
Per le prime, lo Stato sarà garante per il 90% del prestito per i prestiti fino a 5 milioni; per la “microliquidità” che servirà all’artigiano, al commerciante ed al professionista è stata approvata una “misura molto forte”, per cui fino a 25.000 euro di prestito la garanzia dello Stato sarà prestata al 100%, con procedura di erogazione immediata priva di valutazioni.