Pesca del tonno rosso: la normativa europea. Decreto Dirigenziale per la Campagna di pesca 2020

Il piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso. Disposizioni urgenti e specifiche per i settori circuizione (PS) e palangaro (LL) per la Campagna di pesca del tonno rosso - Anno 2020

Pubblicato su Aprile 21, 2020, 3:06 pm
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È stato firmato il 20 aprile scorso il decreto dirigenziale n. 7398/2020 concernente le disposizioni urgenti per la Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2020, con riferimento in particolare ai settori circuizione (PS) e palangaro (LL).

Il corrente anno vede, infatti, la possibilità di integrare la lista degli operatori autorizzati alla pesca secondo il piano previsto nel settore, anche finalizzato alla ricostituzione della specie.

Con il decreto dirigenziale, dunque, si indicano le modalità e i termini istruttori per la copertura integrale dei nuovi massimali di flotta riconosciuti in sede sovranazionale.

La normativa europea sulla pesca del tonno rosso

La pesca del tonno rosso è regolamentata dalla normativa europea.

Le fonti principali sono:

  • regolamento (UE) n. 2016/1627 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 settembre 2016, concernente un piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 302/2009 (testo consolidato 21.6.2019);
    • art. 53 del regolamento (UE) n. 2019/833, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2019, che ha modificato alcuni articoli del predetto regolamento UE n. 2016/1627, al fine di adeguarli alle previsioni delle suddette norme internazionali
  • regolamento (UE) n. 2017/2107, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 novembre 2017, che stabilisce le misure di gestione, di conservazione e di controllo applicabili nella zona della convenzione della Commissione internazionale per la conservazione dei tunnidi dell’Atlantico (ICCAT), e che modifica i regolamenti del Consiglio (CE) n. 1936/2001, (CE) n. 1984/2003 e (CE) n. 520/2007 (testo consolidato 15.6.2019);
  • raccomandazione ICCAT n. 18-02, recante un Piano pluriennale di gestione per la salvaguardia dello stock di tonno rosso nell’Atlantico occidentale e nel Mediterraneo;
    • raccomandazione ICCAT n. 19-04, recante modifiche formali alla precedente n. 18-02;
  • regolamento (UE) n. 2020/123 del Consiglio del 27 gennaio 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L. 25/1 del 31 gennaio 2020, con il quale è stato ripartito, tra le flotte degli Stati Membri, il totale ammissibile di cattura (TAC) del tonno rosso assegnato all’Unione Europea, per l’annualità 2020,
    • all’Italia era stata confermata una quota nazionale pari a 4.756,49 tonnellate, nonché riconosciuto, per l’annualità 2020, un numero massimo di operatori autorizzabili alla pesca bersaglio del tonno rosso, pari a:
      • 19, con il sistema “circuizione (PS)”;
      • 35, con il sistema “palangaro (LL)”
      • 6, con il sistema “tonnara fissa (TRAP)”.
  • regolamento (UE) n. 2020/455 del Consiglio del 26 marzo 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L. 97/1 del 30 marzo 2020, con il quale, a seguito di specifiche istanze e consequenziali revisioni dei Piani pesca, si è proceduto alla modifica del precedente regolamento (UE) n. 2020/123, formalizzando, per il 2020, i richiesti incrementi di flotta fino ad un massimo di
    • 21 unità, per il sistema “circuizione (PS)”
    • 40, per il sistema “palangaro (LL)”.

Gli elenchi delle imbarcazioni per la stagione 2020

Ai sensi e per gli effetti del sopra descritto quadro normativo sovranazionale, entro il 15 maggio 2020 dovranno essere trasmessi gli elenchi delle imbarcazioni autorizzate alla cattura bersaglio del tonno rosso (con particolare riguardo al settore della “circuizione PS”) per la corrente stagione di pesca 2020.

Il decreto dirigenziale, pertanto, indica le modalità e i termini per le istanze finalizzate all’individuazione delle richiamate ulteriori imbarcazioni aggiuntive.

Sistema circuizione (PS)

L’art. 1 del D.D. 7398/2020 prevede che nei limiti del contingente di cattura assegnato, per l’annualità 2020, al sistema “circuizione-PS”, possono essere autorizzate ulteriori 2 (due) imbarcazioni, in aggiunta a quelle già autorizzate nel corso della precedente annualità 2019.

La disposizione indica, inoltre, i requisiti tecnico-amministrativi necessari (tra cui abilitazione all’esercizio della pesca costiera ravvicinata o categoria superiore, con il sistema/attrezzo “circuizione-PS”).

Le istanze dovranno essere trasmesse, a pena d’inammissibilità, entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore del decreto, ovvero dal giorno stesso della sua pubblicazione sul sito web istituzionale del MIPAAF (sul portale risulta 21 aprile 2020).

L’istanza dovrà essere presentata utilizzando unicamente il modello di cui all’Allegato 1 del decreto, debitamente corredato di:

  • copia dell’ultimo documento abilitativo (licenza di pesca e/o attestazione provvisoria) all’esercizio delle attività di pesca;
  • espressa rinuncia all’utilizzo di altri sistemi e/o attrezzi da pesca diversi dalla circuizione (PS), ove inseriti nel richiamato documento abilitativo.

Sistema palangaro (LL)

L’art. 2 del D.D. 7398/2020 prevede che nei limiti del contingente di cattura assegnato, per l’annualità 2020, al sistema “palangaro LL” possono essere autorizzate ulteriori 3 (tre) imbarcazioni, in aggiunta a quelle già autorizzate nel corso della precedente annualità 2019.

Anche per questo settore la disposizione indica i requisiti tecnico-amministrativi necessari (tra cui abilitazione all’esercizio della pesca con il sistema/attrezzo “palangaro-LL”).

In questo caso, però, il termine per la presentazione delle istanze, a pena d’inammissibilità, è di trenta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.

L’istanza dovrà essere presentata utilizzando unicamente il modello di cui all’Allegato 2 del decreto, debitamente corredato di:

– copia dell’ultimo documento abilitativo (licenza di pesca e/o attestazione provvisoria) all’esercizio delle attività di pesca;

– copia dell’ultima pagina del giornale di pesca (log-book), qualora i relativi obblighi di registrazione e/o trasmissione dei dati di cattura siano assolti in formato cartaceo.

Per conoscere la disciplina completa di presentazione delle istanze ed i termini della stessa, si consiglia lettura del testo integrale e degli eventuali aggiornamenti sul portale del MIPAAF.

LA COMMISSIONE EUROPEA: NON SOLO “SURE”, SOSTEGNI ANCHE AD AGRICOLTORI E PESCATORI.

Decreto Dirigenziale n. 7398 del 20 aprile 2020 – “Campagna di pesca del tonno rosso – Anno 2020 – Disposizioni urgenti e specifiche per i settori circuizione (PS) e palangaro (LL)” (fonte MIPAAF)

Redazione